Per la Prima edizione del Premio Nicola Lo Gatto la Pro Loco di Podenzana (MS) ha presentato un interessante progetto dal titolo:
La custodia del Patrimonio Immateriale attraverso il fuoco e non conservando le ceneri
Obiettivi
Conservare il Patrimonio Immateriale della Comunità rappresentato dalla propria tradizione culturale, folkloristica ed etnografica “condensata” e ben espressa nella tradizionale preparazione del prodotto tipico; Promuovere attraverso il racconto orale, scritto, teatrale ed esperienziale, in un cotesto di Ambito, il proprio patrimonio per la promozione turistica del territorio comunale e comprensoriale. Obiettivi che non possono prescindere da una stretta correlazione tra generazioni successive tra loro.
Descrizione del progetto.
Il progetto si articola in due fasi:
La prima fase prevede la programmazione di almeno otto incontri tra membri della Comunità di Podenzana over 60 anni e under 35 anni con lo scopo di condividere le conoscenze sulla tradizione locale e la storia correlata, custodita dai membri della Comunità di età più avanzata. Tali incontri saranno animati da momenti di racconto, di applicazioni pratiche e di condivisioni esperienziali con lo scopo di riuscire a tramandare e trasmettere il Patrimonio immateriale custodito della Comunità di Podenzana. Durante tali incontri saranno affrontati dei temi stabiliti, elencati di seguito:
a. Coltivazione del grano: evoluzione storica della coltivazione, suo utilizzo ed impiego;
b. Fabbricazione prima domestica e poi artigianale dei testelli di terracotta, quale strumento di preparazione del Panigaccio di Podenzana;
c. Storia della silvicoltura locale: utilizzo e sfruttamento del bosco nel corso del tempo;
d. Storia ed utilizzo degli antichi gradili, quali veri e propri luoghi di socializzazione di un tempo;
e. Preparazione del panigaccio tradizionale: analisi del metodo di preparazione;
f. Qualità dei prodotti: analisi sull’importanza della qualità delle materie prime impiegate;
g. Identificazione della Comunità Locale nel prodotto tipico locale: aspetti folkloristici, etnografici, culturali.
La seconda fase sarà di Produzione, durante la quale, sulla base di quanto raccolto durante la prima fase, i partecipanti under 35 elaboreranno dei prodotti culturali e turistici.
Ecco come è stato realizzato