Autunno, periodo di vendemmia, ed eccoci alla XXVII edizione della Festa dell’Uva di Capoliveri. Il paese è diviso in 4 Rioni: Baluardo, Fortezza, Fosso, Torre. Ogni Rione sceglie un tema e un’epoca storica legata alla vendemmia da rappresentare. I Rioni si trasformano nell’epoca prescelta e i tanti figuranti da 0 a 100 anni rappresentano scene del periodo scelto. In più tante sfide tra i Rioni nei 3 giorni di Festa, si sfidano i bambini e ragazzi il venerdì e c’è la gara del piatto tipico il sabato sera. Il giorno più importante è la domenica, con la sfilata e la festa nei Rioni. Ma prima di aprire i Rioni al pubblico c’è la visita della giuria che analizza e osserva gli allestimenti e si riunisce nel pomeriggio dove alla presenza di un notaio si determina il Rione vincente. La domenica a Capoliveri c’è sempre tantissima gente che arriva dall’Elba e dal Continente, tutti in paese per immergersi nei Rioni e vivere con i figuranti l’atmosfera delle diverse epoche rappresentate. Senza contare che si mangia, si beve, si balla e ci si diverte. Alle 18 viene proclamato il vincitore. Il Premio è la Statua del Bacco che sarà vestito del colore del Rione vincente e portato nel Rione dove resterà tutto l’anno. La festa continua poi nei rioni con cibo e musica. Come tutti gli anni la competizione tra i Rioni è molto forte e i Caporioni sono già al lavoro per preparare sceneggiature, allestimenti e coreografie motivo per cui la Pro Loco di Capoliveri, organizzatrice dell’evento, vi aspetta numerosi per vivere queste emozioni insieme a loro, fieri di questa festa che coinvolge l’intero paese, tutte le generazioni e chiunque abbia voglia di farne parte.
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