La Pro Loco Fosciandora si è costituita nell'ottobre 2020. La sua finalità primaria è quella di coinvolgere tutti coloro che sono interessati (enti, associazioni, organizzazioni, esercenti, privati in genere) allo sviluppo turistico, sociale, ambientale e culturale del territorio comunale di Fosciandora. Il suo direttivo è composto da 7 membri.
Il Comune di Fosciandora si trova sulla sinistra del fiume Serchio nell’Appennino tosco-emiliano ed è uno dei Comuni della Garfagnana. È una Comunità suddivisa in sette frazioni: Fosciandora (il capoluogo), Ceserana, La Villa, Lupinaia, Migliano (dove si trova il Municipio, il plesso scolastico, l’ufficio postale, l’ambulatorio medico, la farmacia, un bar-minimarket), Riana (con un bar-alimentari) e Treppignana. In località Ponte di Ceserana, che è considerata nucleo abitato di Ceserana, c’è la stazione ferroviaria e un bar-pizzeria. Le vestigia del passato sono presenti un po’ in tutti i paesi. Nell’elenco degli edifici del Regno stilato nel 1902 concernenti gli immobili da salvaguardare c’erano la rocca e la chiesa di San Andrea a Ceserana e, a Lupinaia, la chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo.
Di particolare importanza, nei pressi di Migliano, è il Santuario di Maria Santissima della Stella. Un primo riferimento a quest’Oratorio dedicato alla Madonna si trova in una Bolla di Alessandro III dell’anno 1167. Ridotto a poco più di un rudere, in seguito al rinvenimento nel 1798 di un antico affresco della Madonna risalente ad alcuni secoli prima, l’avvocato Nicolao Raffaelli e la moglie Anna Venturelli, decisero di costruire in quel luogo una nuova chiesa che, inaugurata e benedetta nel 1827, chiamarono con l’antico nome di Madonna della Stella.